Chrome OS è un sistema operativo progettato da Google basato sul kernel di Linux che utilizza il browser web Google Chrome come interfaccia principale per gli utenti. Google mette a disposizione degli utenti anche la versione gratuita e libera Chromium OS, che presenta meno funzionalità proprietarie ma che risulta accessibile a tutti, al contrario di Chrome OS.
Il software viene installato su computer portatili e tablet 2-in-1 chiamati Chromebook, ma anche su chiavette Chromebit, PC all-in-one Chromeboxe e Chromebase. La prima versione di Chrome OS è stata rilasciata nel Giugno del 2011, e da allora è cresciuta tanto da ricavarsi una nicchia di utilizzo che, specialmente negli Stati Uniti, è particolarmente ampia grazie ai vantaggi di Chrome OS e dei Chromebook nel settore dell’educazione.
Il basso costo per unità, unito a caratteristiche come l’intrinseca sicurezza, le funzioni avanzate per la gestione dei permessi e degli aggiornamenti da parte di organizzazioni e scuole, oltre all’estesa longevità data sia dalla struttura del sistema operativo, sia dal supporto software esteso che può arrivare anche ad 8 anni per alcuni modelli, hanno fatto dei Chromebook un successo di vendite in scuole ed Università, almeno negli Stati Uniti, che rappresenta comunque il mercato di riferimento per questi prodotti.
In Italia per anni si è stati costretti ad ordinare device da altri paesi dell’Unione Europea oppure dagli Stati Uniti, data l’assenza ufficiale di portatili e 2 in 1 sullo store ufficiale di Google. Dal 2020 però, anche in Italia i Chromebook possono essere acquistati ufficialmente sul Google Store.
Che cosa sono i Chromebook
I computer portatili che presentano a bordo Chrome Os vengono chiamati Chromebook: il capostipite di questi è il modello CR-48, un modello inviato a sviluppatori e recensori per far apprezzare le caratteristiche del sistema operativo made in Google. Esistono Chromebooks di fascia alta, media e bassa, ma tutti presentano caratteristiche comuni:
- Storage SSD invece dei classici HDD meccanici
- Processori ARM e x86/64 (questi ultimi solitamente equipaggiati nei modelli premium)
- Webcam, altoparlante/i e microfono/i
- Assenza di lettori CD e/o DVD
- Dotazione porte di input/output ridotta all’essenziale
I device di input possono essere tastiera, trackpad e display touchscreen: molti modelli infatti consentono anche di ribaltare lo schermo di 360°, come l’Acer Chromebook Flip, uno dei modelli più apprezzati. Se comparati a portatili con a bordo Windows o macOS, salta subito all’occhio alcune delle limitazioni che i chromebook presentano.
Il software ridotto all’osso, che in pratica consiste in una glorificata sessione del browser Chrome, non permette di installare app di terze parti, anche se è possibile, con i modelli compatibili, poter sfruttare tutta la potenza e flessibilità del Google Play Store, integrato in Chrome OS. Le app che di solito scarichiamo sull’App Store o dai siti web per Windows però, di norma, qui non esistono: quello che possiamo fare per espandere le funzionalità di Chrome OS è scaricare estensioni di Chrome o web app.
Ciò non vuol dire che l’uso dei Chromebook sia limitato, tutt’altro. Molte delle applicazioni e servizi che vengono utilizzati quotidianamente sono basate sul web, o possono essere utilizzate nel tab di un browser: basta pensare alla suite di Office 365, disponibile interamente online, o a servizi come Google Mail, Google Sheets e Google Docs. Molte applicazioni e servizi di Google possono anche essere utilizzati offline, senza la necessità di avere una connessione ad internet: una funzionalità utilissima se abbiamo bisogno ad esempio di redigere un documento, ma ci troviamo senza una connessione Wi-Fi a portata di mano.
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Che differenza c’è tra Chrome OS e Chromium OS?
Molti non conoscono la differenza tra Chrome OS e Chromium, spesso confondendoli, soprattutto quando si tratta di trovare guide online su come installare Chrome OS sul proprio PC. Proviamo allora a far capire bene la differenza tra questi due termini:
- Chromium OS è un progetto open source utilizzato principalmente da sviluppatori, e ha la stessa base di Chrome OS: il codice è disponibile per tutti e può essere visionato, modificato e costruito da zero, senza alcuna limitazione.
- Chrome OS è un prodotto che Google integra all’interno dei Chromebook: nonostante il sistema operativo condivida buona parte del codice sorgente con Chromium OS, Google include ulteriori funzionalità come verified boot e easy recovery, che richiedono hardware specifico e che rappresentano anche una ulteriore sicurezza per la piattaforma costruita da Google.
Altra differenza importante tra Chromium OS e Chrome OS riguarda gli aggiornamenti: solitamente, Chromium OS non si aggiorna automaticamente, dato che sarebbe controproducente. Un aggiornamento improvviso potrebbe vanificare giorni o settimane di modifiche al codice, per cui l’opzione è disponibile ma non attiva di default. Su Chrome OS invece gli aggiornamenti sono seamless, ovvero vengono scaricati ed applicati dando meno noie possibili all’utente, in background, così da mantenere il sistema sempre sicuro e prestante, oltre che ricco di nuove funzionalità.
Infine, un’ultima considerazione: Chrome OS non è un sistema operativo come Linux o Windows, disponibile al download e che può vantare una discreta compatibilità con l’hardware in commercio. L’unico modo per utilizzare Chrome OS, a parte smanettare con soluzioni alternative che non garantiscono il 100% della riuscita, è quello di acquistare hardware che supporti ufficialmente il sistema operativo, come un Chromebook o una ChromeBox.
Chromium OS invece è disponibile per chiunque abbia la volontà di compilare i sorgenti; alcuni siti offrono anche delle build pre-costruite, anche se l’opzione più sicura è sempre quella di costruire la propria build a partire dai sorgenti verificati da Google. Si tratta comunque di un prodotto non indicato per l’utilizzo del grande pubblico e rivolto maggiormente alla community di sviluppatori.
Chrome OS e app Android
A partire dal 2016, una novità ha reso, dalla sera alla mattina, tutti i prodotti con a bordo Chrome OS molto più funzionali: stiamo parlando dell’introduzione del Google Play Store e delle app Android sui dispositivi Chromebook e Chromebox. Dapprima una funzione sperimentale che ha interessato un numero ristretto di dispositivi, la compatibilità degli applicativi e giochi Android sui prodotti con a bordo Chrome OS è ad oggi uno dei punti di forza della piattaforma software.
Tutti i modelli commercializzati dopo il 2019 presentano questa caratteristica, che consente di espandere le funzioni di Chrome OS. Le app sul Play Store sono milioni e milioni, così come i giochi, anche se non tutte sono perfettamente utilizzabili a causa di alcune restrizioni: potreste avere dei problemi ad esempio con app a tutto schermo, data la natura di portatile dei Chromebook e il fattore forma totalmente opposto a quello di smartphone e tablet.
Detto ciò, l’avvento del Play Store su Chrome OS è stato un vero punto di svolta, che ha permesso a Google di poter spingere ulteriormente i propri prodotti nel mercato consumer. Chi non vorrebbe dei dispositivi economici, sicuri, sempre aggiornati e flessibili, con tutta la potenza delle app Android alle spalle per poter rispondere alle esigenze quotidiane?
Caratteristiche e funzionalità
- Grande autonomia: nonostante la batteria varia a seconda del modello, mediamente un Chromebook dura dalle 10 alle 12 ore d’utilizzo, sufficienti per coprire l’intera giornata lavorativa o di studio
- Accesso offline: anche se da il meglio di sé con una connessione dati attiva, Chrome OS permette di accedere a documenti, fogli di calcolo, presentazioni ed email in modalità offline
- Supporto Touchscreen: sui Chromebook dotati di schermo touchscreen scoprite la convenienza delle gesture specifiche di Chrome OS
- Tethering: grazie a Instant tethering potrete connettervi all’hotspot WiFi del vostro smartphone in qualunque momento, automaticamente ed istantaneamente
- Compatibilità con applicativi Office: potete utilizzare i servizi di Google come Google Docs e Google Sheets, ma nulla vieta gli utenti di scaricare Microsoft Word, Excel e Powerpoint dal Google Play Store
- Modalità Picture-in-picture: guardate i vostri show preferiti mentre navigate su Internet o redigete un documento grazie alla modalità PiP
- Backup automatico dei file su Google Drive: ogni documento salvato e aggiornato viene sincronizzato automaticamente con Google Drive in presenza di una connessione Internet, a meno che voi non lo vogliate, la scelta è vostra
- Desktop virtuali: grazie ai desktop virtuali potete separare lo spazio di lavoro da quello per lo svago ed il gaming
- Connettività LTE: con i prodotti dotati di connettività LTE potete essere sempre connessi ed operativi
- Aggiornamenti automatici: grazie agli update seamless i prodotto con Chrome OS a bordo sono sempre reattivi ed aggiornati, ma non solo; gli updates vengono elaborati in background, così da non disturbare il flusso di lavoro degli utenti
- Assistente Google: accessibile tramite comando vocale o alla pressione di un tasto, l’Assistente Google è sempre a vostra disposizione per controllare la vostra smart home, chiedere informazioni, impostare promemoria, programmare appuntamenti e molto, molto altro
- Launcher: con la ricerca intelligente integrata nel launcher potrete cercare su Google, Drive e nelle app locali per trovare appunti, documenti e informazioni, tutto in un unico luogo
Sicurezza e affidabilità in Chrome OS
- Sandbox: Chrome OS separa l’esecuzione del software grazie al sandboxing, garantendo così la piena sicurezza delle sue parti
- Verified boot: una delle caratteristiche intrinseche di Chrome OS è la sicurezza, che inizia già nella fase di boot iniziale, prevenendo così il rischio che malware possano infettare il portatile
- Security Chip: ogni prodotto Chromebook / Chromebox integra un chip di sicurezza che crittografa i dati più sensibili
- Protezione dai virus integrata: non c’è bisogno di installare software di terze parti come antivirus
- Modalità ospite: prestate il vostro Chromebook senza paura, grazie alla modalità ospite che permette di tenere separati i vostri file, documenti e password
- Powerwash: nel caso abbiate bisogno di vendere o ripristinare allo stato di fabbrica il vostro prodotto con a bordo Chrome OS, troverete utile la funzione Powerwash
- Supporto multi-utente: un singolo Chromebook può tranquillamente essere condiviso da tutta la famiglia grazie al supporto multi-utente, ognuno con un proprio spazio di memoria personale in cui salvare documenti, foto e dati personali
- Smart Lock: sbloccate il device Chrome OS con il vostro smartphone Android, proprio come se fosse la vostra chiave di sicurezza personale, ma non solo! Potete anche utilizzarlo al posto della password per effettuare il login e l’accesso al computer
Requisiti
Chrome OS non è un sistema operativo tradizionale, e come abbiamo già spiegato nei paragrafi precedenti, solitamente non può essere installato al di fuori dei prodotti hardware in cui è integrato. Data la sua natura di software proprietario, è difficile poter indicare i requisiti di sistema necessari per poterlo utilizzare.
I requisiti di Chrome OS pertanto non sono ufficialmente disponibili, e cambiano di volta in volta a seconda della piattaforma hardware su viene integrato: da piccoli portatili pensati per il ramo educational, dotati di processori Intel di fascia bassa (N3350, N4100), fino ad arrivare a veri e propri computer top di gamma con a bordo soluzioni premium (Intel Core i5 / i7), supporto touchscreen e connettività LTE.
Se volete avere un assaggio delle potenzialità del sistema potete scaricare Chromium OS, la versione open source priva del codice proprietario di Google (ed anche di molte funzioni come il supporto al Google Play Store o la sincronizzazione con l’account Google).
Chrome OS Download
Purtroppo, non è possibile scaricare Chrome OS come una qualsiasi distribuzione Linux o immagine di sistema di Windows: Google non mette a disposizione un installer, ma soltanto immagini di recupero per i singoli Chromebook e altri prodotti con a bordo il software dell’azienda, da utilizzare soltanto come ultima spiaggia in caso di problemi gravi.
Per anni vari sviluppatori indipendenti hanno provato ad effettuare un porting delle funzioni di Chrome OS, così da renderlo più immediato e di facile utilizzo su computer che non fossero Chromebook, con risultati altalenanti. Ad oggi, se siete alla ricerca di una guida su come installare Chrome su PC, sappiate che troverete ben pochi risultati: molti contenuti riguardano infatti la possibilità di installare Chromium OS su PC, che come abbiamo già anticipato nei paragrafi precedenti, si tratta di un sistema operativo simile, ma allo stesso tempo molto differente da Chrome OS.
Come installare Chrome OS su PC (Chromium OS)
Se volete davvero provare l’esperienza del software di Google sul vostro PC, anche soltanto per valutare se il sistema operativo è compatibile con le vostre esigenze, allora sarete felici di sapere che abbiamo preparato per voi una guida ad-hoc che spiega esattamente come poter installare ed avviare Chromium OS su una chiavetta USB.
Questa modalità è molto utile per chi vuole effettuare dei test, senza andare ad installare e modificare la struttura del suo hard disk: una volta preparata una chiavetta USB sarà sempre a vostra disposizione, pronta all’uso:
Come installare Chrome OS su PC
Il 2020 è un anno molto particolare per Chrome OS: Google infatti ha iniziato il supporto ad un progetto chiamato Brunch, che ha lo scopo di portare Chrome OS su qualunque PC. Si tratta di un progetto sperimentale, che pertanto ha un supporto molto limitato, ed è dedicato ad utenti avanzati: un passo falso nel seguire le istruzioni di installazione potrebbe compromettere l’intero contenuto del vostro hard disk, ma non solo.
Dato che Brunch si basa sulla compatibilità hardware data da configurazioni simili a quella dei Chromebook in commercio, il risultato finale su hardware equivalente potrebbe variare. Ad esempio, anche se un laptop vanta una configurazione hardware di fascia alta, non è detto che Chrome OS rifletta le prestazioni che potrebbe avere, ad esempio su un chromebook di fascia alta come il Pixelbook Go. Esistono dei tweaks, ovvero delle modifiche che possono affinare l’esperienza d’uso, ma si tratta di un processo lungo di tentativi e prove, chiedendo anche l’aiuto della community che ruota intorno a Brunch Project.
Insomma, Chrome OS su PC non è ancora pronto all’uso, ma Brunch è sicuramente promettente: se volete dargli un’occhiata, trovate la pagina ufficiale di Google dedicata al progetto a questo indirizzo.