Quali strumenti integrati nella storica utilità Microsoft Msconfig sono ancora utili nell’era Windows 10!

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Una delle utilità più utilizzate sin dai tempi di Windows XP (e prima ancora in Windows 98) è Msconfig. Avviabile semplicemente premendo la combinazione di tasti Windows+R quindi digitando msconfig ha perso un po’ del suo “smalto” con l’avvento di Windows 8.x, prima, e di Windows 10, poi.

Ciononostante, essendo integrata in tutti i sistemi Windows attualmente supportati da Microsoft, Msconfig resta uno strumento da non sottovalutare, soprattutto nel caso in cui si rilevassero problemi in fase di avvio (visualizzazione di errori, sistema instabile o lento a caricarsi).

Avvio diagnostico e avvio selettivo con Msconfig: a cosa servono e quando utilizzarli

L’utilità Msconfig, anche in Windows 10, integra alcuni strumenti che consentono di evitare il caricamento di driver e servizi non indispensabili per il funzionamento del sistema operativo.

Nella scheda Generale, selezionando Avvio diagnostico, Msconfig disattiverà il caricamento all’avvio della macchina di tutti i servizi e driver ritenuti non indispensabili (compresi quelli Microsoft).
Va tenuto presente che se si accedesse al sistema con un account Microsoft usando un PIN o una sequenza, al successivo riavvio di Windows 10 tali modalità non funzioneranno e si dovrà effettuare il login inserendo la password dell’account utente o, per esempio, adoperando un account locale.

Selezionando Avvio diagnostico quindi premendo Riavvia, al successivo reboot della macchina Windows 10 non caricherà numerosi servizi e driver. Dal momento che gli elementi in avvio automatico continueranno ad essere caricati, potrebbero essere mostrati messaggi d’errore che informano circa l’indisponibilità di alcuni servizi.

Eseguendo nuovamente Msconfig, si noterà che la nella scheda Generale adesso risulterà selezionata l’opzione Avvio selettivo. Si tratta della conferma che, com’è immediato evincere esaminando il contenuto della scheda Servizi, Msconfig ha disattivato tanti servizi (notare le caselle disabilitate).

In caso di problemi e conflitti software, si può provare a riattivare alcuni elementi e riavviare il sistema per verificare se il comportamento anomalo di Windows 10 dipenda da servizi specifici.

Per ripristinare la configurazione di avvio iniziale, basterà tornare nella scheda Generale, scegliere Avvio normale, cliccare su OK e riavviare la macchina.

L’opzione Avvio selettivo è selezionabile ma “non entra in funzione” fintanto che non vengono disattivate manualmente una o più caselle nella scheda Servizi.

Disattivare i programmi in avvio

Abbiamo detto che la versione di Msconfig integrata in Windows 10 non consente più di intervenire direttamente sul caricamento dei programmi in avvio. Cliccando sulla scheda Avvio, infatti, verrà proposto di avviare Gestione attività ovvero il Task Manager del sistema operativo per disattivare il caricamento di uno o più elementi in esecuzione automatica.

Il Task Manager di Windows 10 indica l’impatto di ciascun elemento in avvio automatico sul caricamento del sistema operativo.
Cliccando su ciascuna voce con il tasto destro e scegliendo Disabilita, è possibile impedirne temporaneamente il caricamento all’avvio. Selezionando Apri percorso file, si accederà alla cartella contenente il file che viene caricato in esecuzione automatica mentre optando per Proprietà si vedranno informazioni aggiuntive sul file selezionato.

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